Il testamento è il lascito che facciamo ai nostri eredi quando non ci saremo più. Tuttavia, non tutti i beni che oggi possediamo debbano essere per forza inclusi in un testamento. Il nostro ordinamento consente infatti di utilizzare a questo scopo alcuni strumenti finanziari ed assicurativi. Tra questi, abbiamo la polizza vita ed il fondo pensione. Così, se il testamento dice che vostro marito o, vostra moglie, dovrebbe ricevere tutti i vostri beni, ma vostra figlia viene contestualmente indicata come beneficiaria nell’ambito della vostra polizza di assicurazione sulla vita (e/o del fondo pensione), quest’ultima rimane tale. Lo scopo di una polizza di assicurazione sulla vita è quello di fornire a qualcuno il denaro al momento del decesso. Al momento della stipula della polizza, vi verrà chiesto di scegliere un (o più) beneficiario che riceverà tutto o, parte del capitale di decesso, se si muore durante il periodo di copertura. I tribunali ed i creditori non possono accedere a quel denaro, che andrà direttamente al beneficiario, ovviamente, con le dovute attenzioni del caso. L’importante è dunque avere le idee chiare e, conoscere le regole del gioco. Meglio chiedere ad un consulente. E, se amico, meglio.