Il governo, con il decreto Rilancio, ha finanziato nuovamente l’Alitalia con altri € 3 mld (dov’è il piano industriale?!?), raggiungendo ormai la considerevole cifra di 13 mld. All’istruzione, solo € 1,4. Temo per il futuro dei nostri figli. Ma quella del governo sembra la fotografia dell’Italia in generale. Chiariamo. Il Test Pisa, programma per la valutazione internazionale dello studente, indagine promossa dall’OCSE per valutare il livello di istruzione degli adolescenti dei principali paesi industrializzati, ha rilevato un trend preoccupante tra i teenager italiani: il 20% non è minimamente in grado di gestire le proprie finanze e, può andare incontro a rischi patrimoniali importanti anche per la famiglia. Tocca ai genitori in primis supportarli al meglio. Eppure, molti genitori, si pongono prima il problema della casa da comprare per “lasciarla in eredità” ai figli, piuttosto che pianificare un adeguato piano di investimento che permetta loro di frequentare importanti università e, conseguire master di rilievo internazionale. Nemmeno il crollo del mercato immobiliare del 40% negli ultimi 10 anni (a parte rare eccezioni) li invoglia a propendere per altre forme di investimento: non solo per i figli, come detto, ma anche per se stessi. Ricordiamo infatti che per molti risparmiatori “immobile=rendita”…anche quando questa non c’è, per i tanti inquilini morosi, per le pesanti tasse da pagare sugli immobili, per le spese di manutenzione da sostenere. Uno studio del sole 24 ore ricorda “ai figli regalate una laurea, non una casa: l’università rende 16 volte di più”. Anche voi preferite gli immobili ai piani di investimento per i vostri figli? I mutui agli accumuli per il futuro? Credete ancora che la rendita immobiliare sarà la vostra pensione? Un figlio costa mediamente € 200.000 fino ai 18 anni: poi c’è l’università, il matrimonio, il lavoro che tarda ad arrivare,… Avete pianificato adeguatamente? Forse meglio chiedere ad un consulente. E, se amico, meglio.